Auto, vendite a +12%

Tra le case estere brindano Ford che si conferma leader con 19.310 unità vendute e un balzo del 31,67%. Mantiene il secondo posto Opel (11.897 vendite, per un calo del 6,46%), tallonata da vicino da Volkswagen (11.557 unità e +4,45%). Citroen, con 11.179 unità vendute e un incremento del 18,38%, si riprende il quarto posto, davanti a una Toyota in ascesa (10.480 unità, +48,69%) e Peugeot (10.009 vendite e +31,80%). In ripresa Mercedes (5.313 unità, +0,45%), mentre scende ancora Bmw (6.440, -14,11%). Tra le asiatiche, molto bene Hyundai, che si attesta a 5.157 unita vendute dalle precedenti 2.484, per un balzo del 107,61%. E la Fiat? Con il risultato ottenuto in giugno - sensibilmente migliore di quello complessivo del mercato - migliora la propria posizione, aumentando sia le vendite sia la quota. Infatti, con 71 mila auto vendute, accresce i volumi del 17,1 per cento e ottiene una quota del 34 per cento, 1,4 punti percentuali in più rispetto allo stesso mese dell'anno scorso. Nel primo semestre del 2009 Fiat group automobiles ha immatricolato 377 mila vetture, ottenendo una quota del 33,4 per cento, con un miglioramento rispetto al primo semestre 2008 di 1,4 punti percentuali. I risultati positivi per il Lingotto arrivano anche dalla Francia. A fronte di un progresso totale a giugno delle vendite del 7,1 per cento, infatti, la quota di mercato per la casa automobilistica italiana è aumentata al 9,3 per cento (+12 per cento le vendite), un risultato migliore quindi del mercato. Secondo il governo i dati «molto positivi» del mercato automobilistico registrati a giugno confermano il successo degli incentivi. Gli incentivi ecologici varati dal governo «stanno dispiegando i loro effetti positivi dopo 17 mesi di cali o di aumenti risicati», commenta il ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola. Per il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, i dati sulle immatricolazioni «sono il segno non solo di una decisa inversione di tendenza ma anche di una forte ripresa del settore». E aggiunge: «Vengono premiate le azioni di sostegno del governo. Sono fiducioso che questa tendenza possa proseguire e consolidarsi nei prossimi mesi».