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Opel, Berlino: "Nessuno è favorito"

Tre sedi: il Lingotto di Torino per Fiat; Auburn Hill nel Michigan per Chrysler e Ruesselsheim in Germania per la Opel

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Scade oggi il termine fissato dal governo tedesco per presentare le offerte per Opel, la controllata tedesca di General Motors. In lizza, oltre a Fiat e Magna, ci sarebbe anche un terzo pretendente: la società di private equity belga Rhj International, che, secondo il 'Financial Times', avrebbe avuto l'appoggio di Klaus Franz, leader sindacale della società teutonica.   Anche il portavoce di Gm Europa si aspetta l'arrivo di almeno tre offerte per Opel. Il colosso austro-canadese Magna da parte sua, rivela 'Handesblatt', avrebbe promesso al consiglio di azienda del gruppo Gm (Eef) di presentare all'inizio della settimana prossima a Ruesselsheim il suo piano per rilevare Opel. Il quotidiano economico di Duesseldorf scrive che "Magna cerca apertamente il sostegno dei dipendenti Opel" ed aggiunge di essere in possesso di una lettera inviata al Lingotto dai rappresentanti delle maestranze di Ruesselsheim, in cui si invitano i manager torinesi a seguire l'esempio di Magna, presentando i propri piani al consiglio d'azienda. Secondo "Der Spiegel", i "potenziali investitori" hanno tempo fino alle 18 di oggi per presentare le offerte di acquisto. La decisione del governo tedesco è attesa per la prossima settimana, secondo quanto ha detto il ministro del Lavoro, Olaf Scholz, al termine del vertice ministeriale ristretto sulla compagnia automobilistica tedesca che si è tenuto a Berlino. Al vertice hanno partecipato il cancelliere Angela Merkel, il ministro dell'Economia, Karl-Theodor zu Guttenberg, quello delle Finanze, Peer Steinbrueck, il vice-cancelliere e ministro degli Esteri, Frank-Walter Steinmeier e quello del Lavoro, Olaf Scholz. Alla fine dell'incontro Scholz ha detto che le decisioni preliminari sul futuro di Opel saranno prese la prossima settimana. "Non abbiamo molto tempo - ha spiegato - Le decisioni dovranno essere prese questa settimana o, al più tardi, la prossima". Scholz ha precisato che l'agenda dei prossimi incontri governativi su Opel è già stata fissata e che l'esecutivo valutarà le offerte a tempo debito. Guttenberg non ha invece rilasciato nessun commento al termine del vertice. "Dopo la positiva, importante e fondamentale conclusione con Chrysler, ci sono buone possibilità che venga chiusa in maniera positiva anche la trattativa con Opel" ha dichiarato invece oggi il ministro per lo Sviluppo economico, Claudio Scajola, che ha ribadito che il governo convocherà i sindacati e l'azienda solo una volta conclusa la trattativa.   Per il Governo tedesco "non ci sono favoriti" nella corsa ad Opel. Lo ha detto il portavoce del ministero federale dell'Economia, Steffen Moritz, a Berlino, sottolineando che la valutazione del Governo sarà imparziale. Commentando le parole del ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola, secondo cui la Fiat avrebbe buone possibilità nell'operazione Opel, Moritz ha risposto: "Questa è una valutazione del ministro italiano".  

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