Bruxelles multa Intel Conto di 1,06 miliardi per pratiche scorrette

Maper l'azienda di Santa Clara, California, sono «tutte false» le accuse e annuncia battaglia legale: «Per ora non paghiamo», dice il vicepresidente a Bruxelles. «L'Intel ha danneggiato milioni e milioni di consumatori europei tenendo deliberatamente fuori dal mercato i suoi concorrenti», ha detto ieri il commissario alla Concorrenza Neelie Kroes. Secondo l'antitrust Ue, Intel ha fatto uso di «pratiche anticoncorrenziali vietate dal Trattato» per tenere fuori dal mercato American Micro Devices (Amd), colosso dei semiconduttori che nel 2000 aveva denunciato il caso a Bruxelles. Due le azioni illegali commesse da Intel dal 2002 al 2007. Lo sconto praticato sconti ai produttori di computer, in modo che essi acquistassero tutti i processori x86 di cui avevano bisogno esclusivamente da Intel. In più la stessa ha «effettuato pagamenti diretti ai fabbricanti di pc per bloccare o ritardare il lancio di alcuni prodotti contenenti gli x86 dei concorrenti», si legge nella comunicazione della Commissione.