Ferrovie prepara maxi-gara da 4,5 mld per i treni

«Spero prima di giugno e comunque verranno fatti in parallelo» ha detto l'amministratore delegato Fs Mauro Moretti, nel corso di un convegno a Roma sulla liberalizzazione del settore, riferendosi ai tempi di ufficializzazione dei bandi delle due gare. La prima per un valore di circa 2 miliardi e mezzo per l'acquisto di 50 treni alta velocità. La seconda, per almeno 200 treni pendolari, legata alla chiusura dei contratti con le Regioni «che dovrebbero essere definiti nel giro di poche settimane per un valore di almeno 2 miliardi di euro» ha detto Moretti. Le gare dovrebbero essere bandite in tempi paralleli, «prima del mese di giugno» ha precisato l'ad. Che ha anche anticipato i risultati del 2008. «Il gruppo ha totalizzato tra 15 e 20 milioni di euro di utile netto, il Mol è vicino a 1 miliardo» ha detto Moretti. Ai lavori del convegno è intervenuto anche il presidente dell'Antitrust, Antonio Catricalà, che ha ipotizzato la messa a gara del servizio universale ferroviario per minimizzare le sovvenzioni pubbliche e la creazione di un fondo a carico di tutti i soggetti che operano sul mercato profittevole, per finanziare una quota del servizio universale.