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"Russia, anche le piccole imprese avranno le spalle coperte"

Paolo Zegna

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{{IMG_SX}}«È stata una missione che è andata oltre le nostre aspettative». Paolo Zegna prova a tirare le somme. E le cifre parlano chiaro, quasi mille imprenditori, cinquecento aziende, 6800 incontri business to business. Il vicepresidente di Confindustria, che ha delega proprio sull'internazionalizzazione, si dice soddisfatto mentre si accinge ad effetuare la sua ultima tappa del viaggio, a San Pietroburgo, mentre il ministro Scajola è volato a Ekaterinburg. Presidente, soddisfazione in particolare per che cosa? «Soddisfazione per una missione di sistema che è la più grande che il nostro Paese abbia mai fatto all'estero». Secondo lei perché la Russia ha riscosso questo successo? «Anzitutto comincia ad essere opinione diffusa che la crisi economica si può vincere. E si può vincere andando all'estero, provando a varcare i nostri confini, rischiando. Andando insomma a cercare nuove occasioni di business».  D'accordo, ma perché a Mosca? «Le nostre imprese hanno capito che qui c'è terreno fertile, mi pare evidente. E poi indubbiamente ha giocato un ruolo fondamentale il fatto che tra i due Paesi, in particolare a livello politico, c'è un rapporto molto stretto. Lei ha visto il rapporto che c'è tra tra i due primi ministri, Berlusconi e Putin. E come lo ha visto lei lo abbiamo visto tutti». E questo che cosa vuol dire? «Vuol dire non solo le grandi imprese ma anche le piccole e le medie si possono sentire con le spalle coperte. Queste condizioni hanno spinto verso il successo questa missione». Forse la svolta è proprio che le piccole imprese spingono verso l'internazionalizzazione? «È il grande dato di questa tre giorni. Qualcosa è cambiato anche nel nostro sistema. Ora dobbiamo andare avanti, non fermarci qui». Presidente non neghiamo le difficltà: giurisdizione incerta, burocrazia e corruzione sono i grandi ostacoli investire in Russia «È per questo che la nostra presidente Emma Marcegaglia ha proposto di sostenere l'ingresso della Russia all'interno dell'Organizzazione mondiale del commercio.

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