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Bpm, i candidati al vertice si sfidano sul web

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Dopoil video intervento su You Tube del sessantottenne banchiere Roberto Mazzotta, che si è appellato ai dipendenti della banca in vista dell'assemblea dei soci del 25 aprile, anche l'altro candidato alla poltrona di Bpm, Massimo Ponzellini, sbarca su Internet. La crisi attuale, spiega in un'intervista su You Tube l'attuale numero uno di Impregilo candidato alla presidenza dell'istituto milanese dai dipendenti-soci, «ha colpito di più banche che avevano modelli di governance di tipo capitalistico puro e con estensioni sui mercati internazionali senza avere capacità finanziarie di controllo che potessero in qualche modo fargli capire cosa stava succedendo e quindi si sono indebolite». E indebolendosi i grandi player, prosegue Ponzellini, «i player di media misura come la nostra banca possono sicuramente avere un ruolo maggiore». I modelli di governance, basati sulla partecipazione dei dipendenti-soci, «sono molto diffusi in Europa e sono a mio modo di vedere la vera risposta alla crisi attuale del capitalismo - ha spiegato Ponzellini - il fatto che i termini di voto siano così specifici e così divisi ne costituisce una vera ricchezza».

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