«S. Pietroburgo città strategica per made in Italy»
Loha detto il sottosegretario al Ministero dello sviluppo economico, Adolfo Urso, che era ieri in missione a San Pietroburgo con 162 aziende italiane e 6 banche italiane per siglare importanti accordi commerciali con 350 imprese russe. Urso ha definito la città russa «un centro di primario interesse per le imprese italiane, che negli ultimi cinque anni hanno investito 90 milioni di dollari» e ha sottolineato che la collaborazione già attiva tra Italia e Russia sul fronte delle collaborazioni scientifiche, dei trasferimenti di know how e di accordi finanziari tra banche «può quindi diventare ancora più forte grazie alla nostra presenza qui, oggi». «Nonostante la crisi economica mondiale San Pietroburgo non intende arrestare i propri programmi di sviluppo e i propri progetti - ha precisato Urso.