Nuovo scontro sindacale sul referendum
«Unapanzana clamorosa», commenta il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni. Così è ancora scontro tra sindacati. Sono 3,6 milioni i lavoratori, pensionati e precari che hanno partecipato al referendum, e il 96,27% ha detto no alla riforma: questi i dati della Cgil, che non ha firmato l'intesa dello scorso 22 gennaio sul modello contrattuale e ha avviato una consultazione con i lavoratori senza l'adesione delle altre sigle sindacali. Il risultato è stato «assolutamente straordinario», «insperato», per il segretario generale Guglielmo Epifani, che sottolinea: «Non condividiamo l'accordo. Questo voto rafforza la posizione assunta» dal sindacato di Corso Italia, «sono numeri impressionanti, vuol dire che ha partecipato al voto più gente di quella iscritta alla Cgil». Duro il commento del numero uno della Cisl, Raffaele Bonanni: «Ci meraviglia che un'organizzazione come la Cgil possa ricorrere ad una panzana così clamorosa solo per fare propaganda alla vigilia di una propria manifestazione».