«Il decreto quote latte sarà approvato senza ostacoli»

«Passeràsenza problemi. Il governo non chiederà la fiducia e sarà il frutto di un lavoro congiunto che terrà conto nella maniera più ampia possibile di tutte le istanze» spiega a Il Tempo, il sottosegretario alle politiche agricole e forestali, Antonio Buonfiglio. Nessuna tensione, dunque? «Non è necessaria. Il governo ha affrontato il problema con un atteggiamento aperto. E la dimostrazione è data dal fatto che non ha posto la fiducia proprio per dare il tempo per raccogliere le istanze di tutte le organizzazioni. Martedì si comincia a votare e il testo passerà senza nessun problema. Il fatto che sia arrivato alla terza lettura è legato al fatto che il ministro Zaia ha voluto essere iperconcertativo. Forse troppo.». Eppure i contrasti sono emersi? «Quando si parla di quote latte in Italia scattano le contrapposizioni. In realtà il testo risponde a quello che chiede l'Europa. E cioè risolvere il problema storico delle multe che ogni anno l'Italia paga per gli sforamenti delle quote e redistribuire i tetti aggiuntivi di produzione a 17 mila allevatori delle zone che hanno vocazione produttiva». Fil. Cal.