Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Lo Stato cattivo pagatore sotto la lente dei creditori

default_image

  • a
  • a
  • a

Unevento molto atteso sia per l'attualità dei temi trattati sia per la presenza di importanti relatori: interverranno la senatrice Maria Leddi, l'on. Luigi Casero e l'on. Daniele Molgora sottosegretari di Stato-ministero dell'economia e finanze, il sen. Antonio Paravia, il dott. Carlo Chiappinelli, magistrato della Corte dei Conti, il dott. Giuseppe Morandini presidente della Piccola Industria , l'avv. Mario Italiano, il dott. Quirino Cervellini, direttore finanziario del Comune de L'Aquila, il Presidente di Oipa Antonio Persici, l'Avv. Antonino Galletti, legale di Oipa, Milene Sicca, Vice Presidente Oipa e le associazioni di categoria Confindustria, Federfarma, Compagnia delle Opere, Assistal, Api, Acfapo, Acen, Federlab, Assobiomedica, Andaf. Si parlerà di inciviltà finanziaria perché lo Stato, specie in questo momento di grave crisi, invece di innescare un meccanismo virtuoso ottemperando puntualmente ai propri impegni è divenuto sempre più spesso la causa stessa del dissesto dei suoi fornitori. I cittadini e le imprese che non rispettano gli obblighi fiscali e finanziari sono soggetti a sanzioni pesantissime, quando invece lo Stato ritarda ingiustamente i pagamenti delle forniture e delle opere appaltate, riesce sempre a farla franca privilegiando oltretutto chi è disposto a rinunciare a parte del proprio credito pur di essere finalmente pagato. Si consideri inoltre che il credit crunch ha peggiorato la situazione specie nelle regioni del centro-sud Italia dove la Pa è spesso considerata un debitore a rischio quindi da «evitare» nelle operazioni di smobilizzo finanziario. Lo scorso anno Oipa ha presentato una petizione alla Commissione Europea che ha rilevato i presupposti per procedere alla revisione della Direttiva 35/2000 «Lotta ai ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali e prestazioni di servizi» che coinvolge anche i contratti di cui è parte la Pa. Poiché la norma in parola è troppo spesso elusa o ignorata, si prevede che entro marzo la Commissione emani il testo riformato con termini più perentori onde scoraggiare per il futuro comportamenti contrattualmente illegittimi. Grazie alle idee e all'iniziativa del suo presidente Antonio Persici, O.I.P.A. ha organizzato il convegno con l'obiettivo di sensibilizzare le istituzioni sul tema e trovare soluzioni strutturali per il futuro. L'appuntamento è per il 24 marzo alle ore 10:30 presso la Sala Conferenze di palazzo Marini (Camera dei Deputati) via del Pozzetto 158.

Dai blog