«Agricoltura, antidoto contro la crisi»
Èil messaggio che il presidente della Confagricoltura Federico Vecchioni ha lanciato ieri alla conferenza stampa di presentazione del III Forum «Futuro fertile» della confederazione in programma a Taormina dal 26 al 28 marzo. Un appuntamento che si pone in prospettiva del G8 agricolo che si svolgerà a metà aprile in Veneto. Lo slogan è «più agricoltura meno recessione» per Vecchioni, laddove i due filoni di «un'agricoltura vocata al mercato e di un'agricoltura vocata alla cooperazione e allo sviluppo, per un'agricoltura di sussistenza, non sono in contraddizione, ma anzi, la valenza sociale ed economica del settore primario vanno di pari passo» ha spiegato. Il presidente di Confagricoltura ha quindi evidenziato alcune priorità e proposte che saranno il leit motive del Forum di Taormina. Innanzi tutto la necessità di «inserire l'agricoltura nell'ambito di una politica internazionale, poi di gestire in maniera attiva i mercati e di ampliare la base produttiva delle materie prime agricole» e, a questo proposito ha sottolineato come «non si potrà prescindere dalla ricerca e dalle biotecnologie pur nel rispetto dei principi etici». Inoltre, Vecchioni, in vista del G8 agricolo, ha annunciato che la Confagricoltura chiederà l'allargamento permanente del G8.