Corteo del personale di terra
Si è protratta per circa 40 minuti all'interno delle tre aerostazioni dell' aeroporto di Fiumicino, la manifestazione di protesta dei 400 lavoratori di Az Airport. Le 'tute verdì, per lo più dei settori delle pulizie di bordo, carico e scarico bagagli, gridando lo slogan «Lavoro, lavoro», hanno sfilato davanti a passeggeri e dipendenti aeroportuali. «Ci sono centinaia di lavoratori ex Alitalia che ad oggi ancora non hanno un contratto e non sanno se saranno assunti - spiega Gaetano Riccitelli della Cgil Trasporti - mentre il resto dei lavoratori assunti in Cai hanno avuto una penalizzazione sui contratti. Il premier dice di aver salvato Alitalia ma non salva i lavoratori». «Chiediamo che Cai rispetti gli accordi che ha sottoscritto a palazzo Chigi - sostiene Fabio Nardinotti della Fit Cisl - Oltre ai lavoratori già entrati in cassa integrazione ci sono almeno altre 600 persone che rischiano lo stesso trattamento, senza contare che alcuni settori di terra, come le pulizie di bordo, il carico e scarico bagagli rischiano di essere esternalizzati». Dalle aerostazioni, il corteo si è poi spostato all' esterno davanti agli arrivi dei voli internazionali.