Enel cede la rete elettrica a Terna e incassa 1,5 miliardi
L'accordo, spiega una nota, prevede la cessione a Terna dell'intero capitale di Enel Linee Alta Tensione (Elat), che controlla 18.583 chilometri di rete di alta tensione, principalmente a 132 e 150 kilovolt. Il perfezionamento dell'operazione è previsto per la primavera del 2009 ed è subordinato all'approvazione dell'Antitrust e alle relative autorizzazioni. Per l'a.d. di Enel, Fulvio Conti, l'operazione «valorizza per Enel l'asset intorno a 1,5 miliardi di euro totali, considerando che la componente tariffaria relativa al riconoscimento delle efficienze pregresse (cosiddetto profit sharing) rimane in capo ad Enel Distribuzione». L'a.d. di Terna, Flavio Cattaneo, ricorda invece che «l'accordo porta Terna al primo livello in Europa e tra i più importanti player di rete a livello mondiale» e sottolinea che «l'operazione è stata chiusa in modo compatibile con le attuali condizioni di mercato».