Più sicurezza sulle strade, l'Ue punta sull'hi-tech

Le ore che, in media, un cittadino europeo trascorre annualmente nel traffico sono inesorabilmente destinate ad aumentare del 20% nei prossimi 10 anni e quasi l'1% del Pil europeo ogni anno è perso a causa del traffico e della congestione che, a loro volta, sono responsabili per grande parte delle emissioni che hanno un impatto sull'ambiente. L'uso dei sistemi di trasporto intelligenti consentirà di ridurre le perdite legate alla congestione al 10% del Pil, la riduzione delle missioni di CO2 in una percentuale compresa tra il 5% e il 15%, una maggiore sicurezza sulle strade. Secondo i calcoli allegati alla proposta grazie ai sistemi di trasporto intelligenti potranno essere salvate più di 5000 vite ogni anno. Il futuro piano di azione suggerisce una serie di azioni ed è accompagnato da una direttiva che definisce il quadro generale per l'implementazione di queste azioni. Le aree di intervento principale sono: l'ottimizzazione dell'uso dei dati relativi al monitoraggio del traffico, la gestione del traffico lungo i principali corridoi europei e le conurbazioni/aree metropolitane, sicurezza sulle strade e sul coordinamento e l'interoperabilità a livello europeo.