Cia e Confagricoltura entrano nella Banca Nuova Terra
L'istituto di credito, con 4mila sportelli in tutta Italia messi a disposizione da 5 Banche Popolari, finanzia le aziende agricole e agroalimentari, uno dei tre pilastri dell'economia italiana: «Abbiamo un nucleo di agricoltori radicati da sempre nel nostro territorio - ha commentato il presidente della Fondazione Roma Emmanuele Emanuele - La stabilità di un Paese si verifica anche sulle gambe dell'agricoltura, che in Italia è solida e tiene». L'ingresso delle associazioni in Bnt coincide con il periodo di crisi attraversata dal sistema finanziario internazionale: «Oggi si sente molto parlare di ritorno all'economia reale e alla banca tradizionale - ha aggiunto Riccardo Riccardi, presidente Bnt - L'agricoltura però ha necessità specifiche e la specificità è la caratteristica della nostra banca, che unisce la tradizione alla ricerca dell'innovazione». Per il rilancio del settore, infatti, bisogna partire dallo stato attuale: «Tanta incertezza, necessità di essere competitivi a livello internazionale, pochi investimenti in infrastrutture», ha denunciato Giuseppe Politi, presidente Cia. Uno stallo che le banche possono sbloccare, secondo Federico Vecchioni, presidente Confagricoltura, «dando fiducia alle piccole imprese e investendo sul progetto e non solo sul prodotto».