Alitalia parte il 12 gennaio. Si comincia con 550 voli

Sarà per allontanare la scaramanzia dell'anno bisestile oppure per mettere a punto tutti i dettagli del sofferto passaggio delle attività ma da ieri gli utenti hanno la certezza di che data porterà il primo biglietto emesso: il 12 gennaio. A garantire l'attività della compagnia sino a quella scadenza sarà il commissario straordinario, Augusto Fantozzi, che per questo riceverà da Cai circa 80 milioni di euro in più rispetto a 1,052 miliardi concordati per la cessione degli asset. L'operativo della nuova compagnia - in cui assieme ad Alitalia confluirà AirOne - sarà di circa 550 voli al giorno, secondo il presidente dell'Enac Vito Riggio. Non così secondo le fonti vicine al dossier che indicano in circa 700 voli il network coperto dal nuovo vettore. Intanto, per le feste natalizie, i voli fra Nord e Sud Italia saranno garantiti da parte di Alitalia. Ad assicurarlo Riggio, indicando che dagli attuali 250 collegamenti - picco minimo della compagnia - Alitalia dal 14 dicembre porterà i voli a 350. Su queste direttrici ci sono garanzie dell'operativo anche di Air One, ha precisato Riggio, e l'offerta sarà sufficiente rispetto alle esigenze dei passeggeri. Intanto per lo slittamento dal primo al 12 dicembre prossimo, Alitalia e Cai hanno stimato in 24 milioni di euro l'onere a carico di Cai, che sarà versato il 12 dicembre in aggiunta ai primi 100 milioni per l'acquisto. Dal 13 dicembre sino al 12 gennaio 2009, come anticipo degli oneri, Cai verserà ogni settimana 14 milioni. A confermare il cambio di data è stato ieri anche il ministro dello Sviluppo economico, Scajola: «La nuova Alitalia partirà dopo le vacanze di Natale per evitare la congestione durante il periodo festivo».