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Una connazionale prigioniera con la figlia. Il console: «Stanno bene»

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Ci sono molte persone di passaggio, non abbiamo dati puntuali. Molto sono riusciti a lasciare gli alberghi, con molti di questi siamo in contatto anche con chi si trova nella sua stanza». Il riferimento è alla donna italiana, asserragliata nell'hotel Oberoi, assieme alla figlioletta di sei mesi. Rugge ha assicurato che entrambe stanno bene e che la «bambina è tranquilla». Ho parlato con loro da «pochi minuti - ha aggiunto -. È una persona che conosco bene ed è serena: tra l'altro, l'ho sposata proprio io circa un anno fa in consolato». Nel frattempo la Farnesina ha attivato l'Unità di Crisi della Farnesina che ha inviato un sms a tutti i connazionali che si erano registrati sul sito «dovesiamonelmondo» per allertarli della situazione e per informarli, in caso di necessità, di mettersi in contatto con le autorità consolari.

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