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Alitalia, Cai punta su Milano e Roma

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Secondo quanto risulta a Il Tempo, nell'incontro tenuto ieri a Palazzo Chigi, il tandem di guida della Cai ha confermato la strategia di specializzazione degli hub italiani. In particolare i vertici di Cai hanno spiegato che Malpensa sarà utilizzato come aeroporto per il segmento business in uscita dall'Italia mentre l'aeroporto di Fiumicino verrebbe maggiormente utilizzato per la domanda di trasporto turistica verso il Belpaese. Una soluzione che salverebbe i due scali. E che avrebbe creato una forte sintonia tra Colaninno e il Cavaliere. L'impegno di Cai a non smobilitare da Malpensa, unito all'annuncio dell'avvio operativo di Lufthansa Italia, e cioè una filiale nella Penisola con voli di medio raggio nel febbraio 2009, consente a Berlusconi di offrire una soluzione di compromesso alla Lega da tempo sul piede di guerra per il possibile disimpegno di Alitalia dal Nord Italia. Il presidente Colaninno avrebbe anche spiegato che le attuali cinque rotte intercontinentali dallo scalo milanese diventeranno dieci nel 2009 e 14 nel 2010. Nell'incontro sono stati affrontati anche i punti ancora in sospeso dell'operazione. In particolare l'Antitrust italiano e il monitoring trustee Ue. In attesa della scelta del partner straniero da parte di Cai, intanto, Lufthansa ha allargato dunque il proprio spazio sullo scalo di Malpensa. Dall'inizio del 2009 partirà dallo scalo milanese una compagnia dal marchio italiano. La scelta pur non precludendo un ingresso in Cai rappresenta un punto di vantaggio per Air France nella corsa all'alleanza. Una conferma indiretta è arrivata dall'ambasciatore di Germania in Italia, Michael Steiner, che ha detto al sindaco di Roma, Alemanno, come il nuovo brand sia un modo per potenziare i servizi della compagnia tedesca nel Paese, indipendentemente dai possibili sviluppi con Cai. Intanto ieri a Bruxelles il presidente della Regione Lazio, Marrazzo ha incontrato a Bruxelles il commissario Ue ai trasporti Antonio Tajani dal quale ha ricevuto rassicurazioni sul ruolo di Fiumicino nel nuovo assetto. Infine nuove riduzioni dei voli si sono verificate ieri insieme alla sospensione di dieci comandanti per violazioni disciplinari.

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