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Usa, il salvataggio di Citigroup

Citigroup, locandina annuncia i tagli al personale del colosso Usa

mette le ali alle Borse europee

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Il governo americano interviene per salvare Citigroup. La scorsa notte con un comunicato congiunto il segretario del Tesoro, la Federal Reserve ed il Federal Deposit Insurance Corporation hanno annunciato un piano che prevede di garantire la copertura di 306 miliardi in caso di «perdite massicce» e di investire direttamente 20 miliardi nella banca, in cambio di un partecipazione del Tesoro nelle azioni di Citigroup. L'accordo prevede inoltre che la banca limiti le retribuzioni dei top manager e limitare altre spese. Le azioni del maggiore istituto di credito americano, ed una delle più grandi del mondo, hanno perso il 60 per cento del valore la scorsa settimana, mentre continuavano a circolare voci della vendita di rami della banca. Citigroup ha tagliato 75mila posti di lavoro, 50mila solo la scorsa settimana. «Continueremo ad usare tutte le nostre risorse per difendere la forza delle nostre istituzioni bancarie e promuovere un processo per sanare, recuperare e gestire i rischi» si legge nel comunicato congiunto. Il piano di salvataggio della Citigroup registra un ulteriore cambiamento della politica di intervento finanziario del governo americano: in primo momento il Tesoro aveva proposto, ed ottenuto dal Congresso, un pacchetto per comprare i titoli tossici che stanno avvelenando il sistema finanziario, ma poi aveva cambiato il piano cominciando ad iniettare direttamente capitale nelle istituzioni finanziarie in crisi. Ma nessuno dei due interventi è riuscito a ristabilire la fiducia degli investitori, commenta oggi il New York Times registrando che nel mondo delle banche l'intervento per Citigroup, per quanto ritenuto necessario, potrà provocare critiche e risentimento dagli istituti che non erano grandi abbastanza da essere salvati. Ai negoziati che hanno portato al piano ha lavorato venerdì anche Timothy Geithner in qualità di presidente della Federal Reserve della Bank of New York, ma ha poi assunto un profilo più basso dopo che è trapelata la notizia della sua nomina a ministro del Tesoro che Barack Obama dovrebbe annunciare ufficialmente in giornata.  

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