Le Borse europee tutte in positivo dopo il tonfo di ieri
Si attenuano i timori di recessione economica: le parole del segretario Usa al Tesoro Paulson, secondo cui il piano a favore delle banche americane sarà efficace, e i dati di alcune società come Ibm migliori delle attese, hanno rassicurato i listini. Il Cac40 di Parigi guadagna il 4,28%, il Dax di Francoforte il 3,95%, il Ftse100 di Londra l'1,7%. Partenza positiva anche a Piazza Affari: Mibtel +1,44%, S&P/Mib +1,08%. Pausa di riflessione per i mercati asiatici, in attesa di "digerire" le misure annunciate dai singoli governi per salvare i rispettivi sistemi finanziari e rilanciare la crescita. Ma la Borsa di Tokyo ha chiuso con un netto recupero la sessione odierna, dopo le pesanti perdite di ieri (-11,41 per cento). L'indice Nikkei dei 225 titoli guida alla chiusura ha registrato un guadagno di 235,37 punti, pari al 2,78 per cento, salendo a 8.693,82 punti. Più prudenti, invece, le altre Borse del far east. A metà seduta, Shanghai guadagna l'1%, Singapore lo 0,5%, Bangkok l'1,97%, ma Hong Kong ha ceduto lo 0,3%, Kuala Lumpur lo 0,32%. Accusano ribassi più marcati Taiwan (-2,28%) Seoul (-2,73%), Bombay (-0,79%), Sydney e Taipei, che lasciano sul terreno rispettivamente l'1,1% e il 2,28%. La Borsa di New York, che aveva conosciuto mercoledì il peggior risultato da 20 anni (-7,87%), ha concluso ieri sera con il Dow Jones in rialzo del 4,68 per cento, grazie a un ritorno degli investitori all'acquisto di azioni a prezzi ormai ridottissimi dopo il crollo delle quotazioni. I principali mercati mondiali hanno perso circa il 40% del loro valore dall'inizio dell'anno.