Alitalia, il dl salvamanager finisce nel cestino
Oggi la Commissione Trasporti della Camera dei deputati darà, infatti, il via libera all'emendamento del governo che sopprime il primo emendamento, contestato oltre che dall'opposizione anche da buona parte della maggioranza e dallo stesso ministro dell'Economia Giulio Tremonti che era stato molto chiaro nel corso del suo intervento a Montecitorio sulla crisi dei mutui: «Via la norma oppure mi dimetto». Oggi l'epilogo di una vicenda che rischiava di gettare un'ombra sull'operato dell'esecutivo nella gestione della vicenda Alitalia. La regola incriminata, infatti, creava una rete di protezione legale per l'attuale commissario straordinario, Augusto Fantozzi, in caso di rivalsa legale dei creditori nella delicata fase di gestione del salvataggio della compagnia di bandiera. Un paracadute ad hoc che, nell'iter del provvedimento, con un emendamento introdotto a sorpresa, è stato esteso anche a tutti gli altri manager di aziende che, pur vicine al fallimento, non avevano portato i libri in tribunale. Una fattispecie che avrebbe aperto di fatto la porta alla salvezza dai processi di manager come Cragnotti (Cirio), Tanzi (Parmalat) e Geronzi (ex Capitalia). I contatti fitti degli ultimi giorni tra il governo e gli esponenti della maggioranza della Commissione Trasporti della Camera guidata dal presidente Mario Valducci hanno partorito la soluzione. Oggi la Commissione, infatti, approverà il controemendamento che mette una pietra sopra alla querelle. Il sì dell'organismo parlamentare, alla soppressione al comma 13 bis dell'articolo uno del decreto Alitalia, arriverà proprio sul testo proposto dal governo. Un'analoga richiesta è, infatti, contenuta in un emendamento presentato dal Partito Democratico. La maggioranza ha però tenuto ad evitare accorpamenti per rimarcare la volontà di massima trasparenza nella correzione. Da segnalare che, l'articolo corretto, non sarà il solo preso in esame dalla Commissione. «Altri 85 emendamenti al decreto sono, infatti, stati depositati per essere vagliati» ha confermato Valducci a Il Tempo. Dopo il passaggio alla Camera il testo tornerà al Senato per l'approvazione definitiva. La vicenda Alitalia prosegue anche sul fronte industriale. Con i difficili passaggi per l'avvio della cordata di salvataggio della Cai. Per il contratto dei comandanti dirigenti Alitalia, la nuova figura prevista dall'accordo firmato a Palazzo Chigi tra le parti, ieri, le delegazioni di Anpac e Up, rappresentative dei piloti non si sono, infatti, presentate al tavolo di discussione.