Filippo Caleri [email protected] Investimenti per un ...
«Cresciamo sia in termini di clientela sia in termini di ricavi. La chiarezza della comunicazione al cliente sta pagando» spiega a Il Tempo, Fabrizio Bona, direttore commerciale e vice direttore generale di Wind. Una semestrale positiva in un momento di stallo del mercato. Siamo in controtendenza rispetto al mercato. Le strategie commerciali ci stanno dando ragione. Su cosa avete puntato in particolare? Una comunicazione molto forte e chiara, che si basa su un sistema tariffario trasparente e su investimenti di rilievo. Abbiamo, infatti, investito più di un miliardo di euro nella rete mobile negli ultimi 2 anni e tantissimo nei call center. Da ricerche interne effettuate, la soddisfazione dei nostri clienti risulta tra le più alte del comparto tlc. Abbiamo creato un sistema in cui il cliente non soltanto ha un ottimo rapporto di qualità-prezzo, ma può fruire di condizioni trasparenti: siamo gli unici, per esempio, ad inviare alla fine di ogni chiamata un sms in tempo reale, quindi rendiamo consapevoli i clienti del relativo costo della telefonata. I clienti apprezzano? Sì perché hanno la percezione immediata di quello che stanno spendendo. In termini di servizio al cliente ci poniamo, quindi, standard molto elevati Sta cambiando qualcosa nella strategia marketing di Wind? A livello di spot, Aldo Giovanni e Giacomo vanno in «pausa rotativa», però proseguiamo sempre sullo stesso filone e quindi non c'è un cambio di strategia, che rimane sempre quella del filone comico e umoristico. Insomma, una strategia "normale" perché vogliamo parlare a più persone possibili. Per questo abbiamo scelto personaggi trasversali come Giorgio Panariello e Vanessa Incontrada, un duo inedito per la pubblicità. I nuovi spot televisivi sono iniziati ieri e si basano su delle situation comedy, in cui Panariello interpreterà i suoi personaggi di successo, del suo vasto repertorio, a secondo del prodotto che comunicherà, mentre Vanessa Incontrada sarà la compagna proprio di questi personaggi. Quali sono i vostri nuovi obiettivi commerciali? Il trend continua ad essere positivo e i target saranno raggiunti. I nostri risultati sono buoni sia sul mobile sia sul fisso. Infostrada continua ad essere leader di mercato, è cresciuta in assoluto di più tra gli operatori alternativi. La customer base dei clienti diretti è in rialzo di ben il 31,6%. Ci sono altre novità in arrivo? Dal punto di vista operativo continueremo a investire sui clienti, sulla parte broadband, sia fissa, sia mobile. Rivolgeremo grande attenzione, con una campagna natalizia, ai prodotti per l'internet mobile, che pensiamo sia la più grande innovazione commerciale. Può dare orientativamente qualche cifra? È complicato fare delle stime. Si tratta di un mercato in grande crescita. Ad oggi abbiamo qualche centinaia di migliaia di clienti che usano l'internet browsing e vogliamo crescere rapidamente. Quello che pensiamo è che l'innovazione vera, percepita dal cliente, sia la possibilità di mettere la chiavetta nel pc e di navigare. Abbiamo lanciato una tariffazione «a ore, che prevede 50 ore di navigazione a soli 9 euro. Un servizio molto semplice ed estremamente conveniente.