L'auto elettrica di Pininfarina non si arresta
La recente scomparsa di Andrea Pininfarina, investito da un'auto alle porte di Torino mentre a bordo della sua Vespa si stava recando al lavoro, non ha interrotto le strategie e l'innovazione della società italiana che punta sull'auto elettrica. Bollorè ha ribadito che l'auto sarà presentata a primavera al Salone di Ginevra in vista della commercializzazione entro fine anno. Il finanziere ha definito «magnifico» il designer dell'auto e si è detto convinto del successo dell'iniziativa cui partecipa con la produzione di una batteria elettrica al litio. L'unica, ha detto, «sicura tra quelle che stanno arrivando sul mercato». Emissioni zero, nessun rumore e un costo d'esercizio quasi irrisorio. Era il sogno a cui stava lavorando Pininfarina prima della sua tragica scomparsa. L'auto elettrica, quella che si ricarica semplicemente inserendo una spina in una normale presa di corrente, sarebbe la soluzione ideale ai problemi legati alla mobilità e all'inquinamento delle aree urbane.