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Il termine ultimo resta fissato per domenica 10 agosto: è ...

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C'è forte attesa. E sono insistenti le indiscrezioni sulla possibilità di una accelerazione per chiudere il dossier già questa settimana. Intanto per domani è stato convocato un cda di Alitalia. Ma la chiusura del piano, sia pur vicinissima, non sarebbe «così immediata»: secondo fonti vicine al dossier l'advisor è ancora al lavoro, il piano sarebbe ormai alla messa a punto definitiva. Intesa Sanpaolo lavora all'ultima stesura «con estrema cautela»: si vogliono evitare «salti nel buio», ci si muove con attenzione in particolare su temi molto delicati come l'impatto in termini di esuberi che va inserito nel quadro di un piano di rilancio, anche per evitare scontri con i sindacati che potrebbero pregiudicare la credibilità del progetto. Il consiglio di amministrazione potrebbe essere stato quindi convocato in tempi così stretti, sabato, anche solo per un aggiornamento, o un primo esame delle possibili soluzioni, nell'attesa che l'advisor chiuda definitivamente il dossier, nei prossimi giorni, quando sarà anche più chiara la posizione del governo sulla possibilità di una riforma della Legge Marzano, la procedura per il salvataggio delle grandi aziende in crisi che va eventualmente adattata su misura alla difficile situazione di Alitalia ed al nuovo piano di salvataggio. Oggi è previsto un consiglio di gestione di Intesa Sanpaolo. Per i vertici di Alitalia sarebbe importante avere un quadro definitivo prima del cda dell'8 agosto, quando verranno esaminati i conti del semestre, e con l'azienda sull'orlo del fallimento sarà ancora una volta necessario dare indicazioni chiare sulla continuità aziendale. Per rispondere questa esigenza il dossier potrebbe essere chiuso nel fine settimana del 2 agosto. Resta da mettere a punto anche la cordata di imprenditori. Intesa Sanpaolo avrebbe in mano adesioni certe (Ligresti, Tronchetti), ma anche disponibilità ad aderire come nel caso di Roberto Colaninno. Quanto ad Air One ieri il presidente Carlo Toto è andato a Palazzo Chigi dal sottosegretario Gianni Letta.

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