Fatturato boom per l'industria italiana. Ad aprile, in base ...

Ma sull'andamento del mese, in realtà, si fa sentire fortemente l'effetto del calendario, ossia il confronto con un marzo che quest'anno è stato «drogato e depresso» dalla Pasqua, come spiegano dal Centro studi di Confindustria, definendo la ripresa in gran parte «statistica». Se è vero quindi che l'industria italiana tiene e continua a mostrare buoni risultati sul fronte dell'export, le cifre di aprile vanno interpretate. Ed è la stessa Confindustria ad invitare alla prudenza, attendendosi un ridimensionamento dai dati relativi a maggio, mentre resta pesante il deficit dell'interscambio con i paesi extra Ue, con un rosso, a maggio, di quasi 1,8 miliardi. In effetti, le cifre di periodo, spalmate sui primi quattro mesi dell'anno, consegnano una fotografia più equilibrata, con fatturati in crescita del 5,7% rispetto allo stesso periodo 2007. Gli ordinativi sono saliti, nel quadrimestre, del 7%, mentre nel solo mese di aprile la crescita è stata dell'1,2% rispetto a marzo e del 12,8% rispetto a un anno prima. Sul fronte dei fatturati, l'energia mostra ad aprile un rialzo del 22% sull'anno, ma cala del 2,2% su base mensile. E se il primo dato è influenzato dalle dinamiche dei prezzi - spiega Luca Paolazzi, Direttore del Centro studi di Confindustria - sul secondo influisce il calo dei consumi di carburanti. Aumenti marcati anche nel settore dei mezzi di trasporto (+20% annuo), con i fatturati derivanti dagli autoveicoli cresciuti del 32,3% (+21,7% su mercato interno, +49,2% su quello estero). Ma i segnali che arrivano dalle immatricolazioni auto sono in forte frenata. E anche questa è una spia che i prossimi dati sui fatturati industriali, che misureranno maggio, potrebbero essere di tenore diverso da quelli odierni su aprile. «Il confronto - sottolinea Paolazzi - sarà con un maggio 2007 molto buono. Quindi ci attendiamo un dato positivo, ma molto più contenuto di quello registrato oggi». Quanto al trend congiunturale, la previsione indica «una consistente flessione».