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Filippo Caleri [email protected] La ricerca di un posto ...

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Il 7,1% per la precisione ben al di sopra del 6,4% dello stesso periodo dello scorso anno. Un valore che non si riscontrava dal 2006. In termini assoluti, la mancanza di un posto di lavoro, interessa oltre 1,7 milioni di persone, il 13,2% in più dello scorso anno (+205 mila unità). Per la gran parte, poco meno di un milione di persone, i disoccupati sono nel Sud. Il tasso di disoccupazione del Mezzogiorno è infatti al 13%, più del triplo rispetto al Nord (4%) e oltre il doppio rispetto al Centro (6,1%). E colpisce in maniera molto evidente le donne: il loro tasso di disoccupazione è infatti del 9% e arriva addirittura al 17,4% se sono donne che vivono nel Mezzogiorno. Aumenta, poi, sempre di più: le donne in cerca di occupazione sono infatti cresciute in un anno del 16,8%. A controbilanciare, in parte, il dato negativo sulla disoccupazione ci sono però le statistiche sull'occupazione. La dinamica positiva dell'occupazione, infatti, prosegue e fa registrare nel trimestre un aumento dell'1,4%. L'aumento, rileva però l'Istat, è alimentato dalla componente straniera di lavoratori a tempo indeterminato (+141 mila unità). Cresce anche l'occupazione part-time (+273 mila unità) ed interessa, anche in questo caso, soprattutto le donne. «Servono politiche in favore del Mezzogiorno e delle donne» ha detto ieri il ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola.

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