Filippo Caleri [email protected] Gli italiani scendono ...
Pesa anche la scarsa fiducia nelle istituzioni che si traduce nella disaffezione per i servizi pubblici. Questa secondo l'associazione nazionale delle aziende del trasporto pubblico (Asstra) la causa sociologica della diminuzione dei passeggeri dei bus nelle grandi città. Così come l'alto numero di incidenti che avvengono sulle strade urbane sarebbe frutto di un minor senso della legalità che va diffondendosi fra gli italiani. Le ipotesi sono state presentate ieri a Genova dal direttore scientifico dell'istituto di ricerca Isfort, Carlo Carminucci, nel convegno dell'Asstra «Così è, se vi pare». «La generale insofferenza verso il settore pubblico si è riflettuta negativamente anche sulla valutazione del trasporto collettivo, percepito come un simbolo dei servizi istituzionali - ha spiegato Carminucci -. Parallelamente, nel 2007, è cresciuta del 20% la paura di utilizzare i mezzi pubblici: paura di subìre scippi o violenze, che non si giustifica con un reale aumento dei reati avvenuti sui mezzi, ma con la crescita generale del senso di insicurezza». Un insieme di fattori che, nelle città con oltre 250 mila abitanti, ha fatto sì che i mezzi pubblici abbiano perso terreno a vantaggio delle due ruote: la quota di spostamenti con mezzi collettivi è passata infatti dal 29,3% del 2006 al 27,7% del 2007 (-1,6%) mentre motocicli e ciclomotori sono passati dal 10,6% all'11,9% (+1,3%). Il primato degli spostamenti (81%) rimane comunque appannaggio dell'automobile. Se gli italiani mostrano di avere poca fiducia nel trasporto pubblico si rivelano invece molto disinvolti quando si mettono alla guida in città: nel 2006 il 76,5% degli incidenti è accaduto nei centri abitati, con 2.494 morti (il 44%) e 242.042 feriti (il 72,7%). Fra le cause c'è l'accresciuta percezione di comportamenti scorretti come legali: dal 2006 al 2007 sono aumentate le persone che credono che si possa correre «purchè si abbiano ottimi riflessi» (dal 12% al 12,3%), o «purché si disponga di un veicolo sicuro» (dal 13,6% al 15%).