Fs, Moretti dimezza il capitale
La decisione di Ferrovie è un atto dovuto, legato cioè a quanto prescrive il codice civile in materia di abbattimento del capitale in caso di perdite superiori ad un terzo di quest'ultimo. E rappresenta un ulteriore passo compiuto dall'ad di Ferrovie, Mauro Moretti, verso il risanamento dell'azienda, rimettendo a posto i conti falcidiati dai costi sostenuti per l'offerta di servizi non remunerativi. La prossima mossa, assicurano da tempo in Ferrovie, sarà infatti il taglio di tutte quelle tratte richieste dal servizio universale ma non produttive per l'azienda che, ancora quest'anno, ha visto il budget per il trasporto regionale tagliato di 340 milioni rispetto al 2007.