Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Filippo Caleri [email protected] Speranza vana, quella ...

default_image

  • a
  • a
  • a

Gli unici ad aver visto qualche lieve miglioramento sono stati i «quadri» con un incremento medio dello stipendio che lo scorso anno è stato in media del +3,1%. Non male anche gli impiegati che, con aumenti attorno al 2,5%, non sono riusciti però a recuperare l'aumento dei prezzi dei beni più frequentemente acquistati. Il quadro emerge dal Rapporto sulle Retribuzioni degli Italiani 2008 di OD&M, realizzato in collaborazione con Il Sole 24 Ore-Job 24. Un'indagine che ha messo in evidenza come le maggiori difficoltà quanto a esiguità della busta paga si registrano al Sud e per le donne per le quali si è allargato la forbice che le divide dagli uomini. Infine torna a crescere la retribuzione variabile per dirigenti e quadri, ma arretra tra gli impiegati che puntano sempre più sulla parte fissa. Le retribuzioni medie lorde annue di categoria rilevate a livello nazionale nell'anno solare 2007 sono risultate pari a 101.334 euro per i dirigenti; 50.346 euro per i quadri; 25.340 per gli impiegati; 21.484 per gli operai. A confronto con il 2006 le quattro categorie presentano variazioni molto differenziate, comprese tra lo 0,0% dei dirigenti e il +3,1% dei quadri. Nello stesso periodo l'inflazione, misurata dall'indice dei prezzi al consumo e rilasciata dall'Istat, è stata del +1,8%. Hanno quindi avuto incrementi inferiori a quelli dei prezzi le retribuzioni dei dirigenti e degli operai (+1,1%). Hanno guadagnato potere d'acquisto invece le retribuzioni dei quadri e degli impiegati (+2,5%). Considerando tuttavia l'inflazione dei beni ad alta frequenza di consumo (+2,9% nell'ultimo anno), anche gli impiegati perdono potere d'acquisto. Nel 2007 si è delineata una situazione di forte rallentamento della crescita retributiva già riscontrata durante gli ultimi mesi dell'anno precedente. L'amara constatazione è che si è interrotta una serie positiva che, dal 2003 al 2006, aveva portato le retribuzioni a crescere in maniera sensibile.

Dai blog