Marchionne vuole l'Alfa Usa Primi modelli dal 2011
Il gruppo del Lingotto ha, infatti, già avviato trattative con i colossi di Detroit per produrre vetture Alfa Romeo da lanciare sul mercato degli Stati Uniti. L'dea di tornare sul mercato americano con la Casa del Biscione, dopo quasi un quarto di secolo dall'abbandono, sta molto a cuore all'amministratore del Lingotto, Sergio Marchionne. Che resta conscio del fatto che non è possibile guadagnare negli Stati Uniti con una vettura che non venga costruita in quel Paese. Finora le date indicate per un eventuale avvio della produzione dell'Alfa in Usa sono il 2011 o il 2012 e per questo Marchionne ha cominciato a tessere la sua tela e ad avviare i primi contatti. Ma non c'è solo l'Alfa Romeo nei progetti dell'ad Fiat per il mercato americano: l'idea è anche quella di esportare la 500 dopo i successi conseguiti sui mercati europei. «Vorremmo replicare il successo del fenomeno mini negli Stati Uniti», spiega Marchionne al quotidiano economico Financial Times. La prima mossa in Usa però potrebbe riguardare l'Iveco Daily: al progetto per la sua commercializzazione sta lavorando l'amministratore delegato dell'Iveco, Paolo Monferrino e i tempi potrebbero essere stretti. Anche in questo caso si tratterebbe di un ritorno dal momento che fino al 1987 i camion della società del gruppo Fiat venivano esportati in America. Sono tutti temi sui quali Marchionne potrebbe dare qualche indicazione in più rispondendo alle domande degli azionisti, convocati lunedì 31 marzo, a Torino, per approvare il bilancio 2007 e la nuova delibera di autorizzazione all'acquisto di azioni proprie Ma questa non è la sola scommessa estera che Marchionne vuole giocare. Resta in piedi il dossier India da cui ieri è rimabalzata la notizia secondo cui Fiat India Automobiles, joint venture tra la casa torinese e l'indiana Tata, incrementerà l'investimento nello stabilimento indiano di Ranjangaon, per un esborso complessivo di 1 miliardo di dollari. I fondi saranno utilizzati per raddoppiare la capacità produttiva dell'impianto, sito nello stato indiano di Maharashtra.