Frenata brusca per l'economia italiana nel 2008
In questo quadro l'Italia dovrebbe confermarsi fanalino di coda sul fronte del Pil, con una crescita molto probabilmente inferiore all'1,4% stimato da Bruxelles nell'autunno scorso. Le nuove previsioni saranno presentate oggi dal commissario Ue agli affari economici e monetari, Joaquin Almunia. In questo contesto, nel 2008, l'Italia sembra destinata a fare meno dell'1,5% indicato dal Governo nel Programma di stabilità e dell'1,4% delle ultime previsioni della Commissione Ue. Intanto arriva la conferma che la macchina industriale italiana ha ingranato la retromarcia alla fine dello scorso anno. L'Istat ha, infatti, segnalato una brusca frenata per ordinativi e fatturato a dicembre. In particolare, l'indice degli ordini ha segnato un calo del 5,4% su base mensile, il peggior risultato dal settembre 2006.