Filippo Caleri [email protected] Bruxelles - Una quota di ...
Un modello di sviluppo innovativo e sostenibile» aperta dal presidente dell'associazione europea, Christopher Pleister. Un'occasione per ribadire le peculiarità sui cui gli istituti popolari puntano per restare protagonisti nell'economia globalizzata. La delegazione italiana che ha partecipato al convegno era guidata dal vicepresidente di Assopopolari, Luigi Sartoni, da Maurizio Comoli vice presidente del consiglio di sorveglianza del Banco Popolare (da ieri membro del board della rappresentanza europea) e dal segretario generale Assopopolari, Giuseppe De Lucia Lumeno che ha sottolineato l'importanza dell'indicazione emersa dall'incontro: la richiesta corale di un mantenimento in Europa del pluralismo delle forme societarie. «Un risultato confortante perché in controtendenza con gli ambienti che, anche in Italia, ne negano l'utilità' in nome della globalizzazione dei mercati finanziari o di una rapida integrazione dei mercati dei servizi finanziari al dettaglio in Europa» ha spiegato De Lucia.