La truffa viaggia via sms
Un giro d'affari stimato dai consumatori in 20 milioni contro il quale l'Autorità per le comunicazioni guidata da Corrado Calabrò è già scesa in campo, mandando un'ispezione nella sede di Telecom Italia. Pur non essendo la compagnia direttamente responsabile dell'invio degli sms, gli ispettori dell'Autorità pensano infatti, attraverso i tabulati informatici della compagnia telefonica, di poter risalire ai centri servizi che hanno materialmente inviato gli sms sulla rete dell'operatore principale, dando origine alla truffa denunciata dai consumatori. L'accusa contro le frodi è arrivata proprio da Adusbef e Federconsumatori.