Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Filippo Caleri [email protected] È andata bene. Le borse ...

default_image

  • a
  • a
  • a

Tutto questo ha dato la spinta giusta alle Borse europee per chiudere bene la seduta. E mettere a segno il miglior rimbalzo dal 2003. Il Dj Stoxx 600, indice che sintetizza l'andamento dei mercati Ue, ha archiviato la giornata con un rialzo del 5,24% a 322,08 punti. A dare la carica ai mercati di Eurolandia ha contribuito inoltre il recupero in mattinata dei mercati asiatici, galvanizzati a loro volta dal colpo di reni di Wall Street. E così le principali piazze finanziarie del Vecchio Continente sono arrivate al traguardo riportando dei rialzi mediamente superiori ai quattro punti percentuali. A fare meglio tra tutte è stata Parigi (+6,01%), al fianco di Francoforte (+5,93%) e della più piccola Madrid (+6,95%). Anche Piazza Affari ha rialzato la testa dopo i crolli delle scorse sedute. Gli acquisti hanno premiato tutto il listino e gli indici che hanno chiuso in deciso rialzo: il Mibtel ha recuperato il 3,68% a 24.882 punti e lo S&P/Mib il 3,94% a 32.940 punti. A far scattare gli ordini sono state le ricoperture di alcuni investitori istituzionali rimasti scoperti in seguito ai precedenti tonfi. Il rimbalzo tecnico ha premiato i principali bancari di Piazza Affari con UniCredit (+5,28% a 5,1 euro), Intesa SanPaolo (+2,72% a 4,72 euro) e il Banco Popolare (+5% a 13,5 euro). Al palo invece Mps (+0,315 a 3,21 euro), debole Bpm (-0,6% a 8,22 euro), in lieve progresso Ubi Banca (+0,60% a 16,7 euro). Alitalia contro corrente in Piazza Affari per il capitolo della crisi del governo Prodi ha cui è legata la vendita della compagnia. Il titolo della compagnia di bandiera ha perso l'1,36% a 0,66 euro. Intanto, il patron di Ap Holding, Carlo Toto, è passato al contrattacco rendendo noto che Saebury, società di consulenza nel trasporto aereo, farà parte del team di lavoro di Air One per studiare un'offerta su Alitalia. Tra gli energetici recuperano i colossi Eni (+4,65% a 21,85 euro) ed Enel (+4,2% a 7,27 euro). Tra i pochi titoli in rosso Impregilo (-4,8% a 3,8 euro) e Atlantia (-0,38% a 21,02 euro).

Dai blog