Alitalia, i sindacati pronti a bloccare i voli di Natale

Una notizia negativa che si è aggiunta alla picchiata del titolo in Borsa, dopo le indiscrezioni sulle miniofferte presentate da Air France-Klm e AirOne in corsa per la privatizzazione. Una debacle insomma mentre incombe il rischio che il cda, slittato a martedì prossimo, rinvii ancora la scelta del partner con cui trattare in esclusiva. E mente sono possibili anche le dimissioni del numero uno di Alitalia, Maurizio Prato, e del cda se non sarà rispettata la valutazione degli advisor sulle offerte, che sembra orientata verso Air France. La scelta, ha precisato ieri Alitalia, sarà basata su piano industriale e contenuti finanziari. Sullo sciopero Sono state le maggiori sigle sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt, Ugl e Sdl a ventilare per Natale uno stop del trasporto aereo, violando le regole della franchigia, se il governo non li convocherà. I sindacati si interrogano sul perchè della segretezza e, nel caso sia stato già deciso per Air France, con «che cosa è stata scambiata la morte di Alitalia e del trasporto aereo italiano». Contro la minacciata protesta si sono schierati gli altri sindacati che raccolgono i piloti dell'Anpac e gli assistenti di volo di Anpav e Avia riuniti nella Federazione Associazioni Naviganti (Fan) e l'Unione Piloti, che rifiutano «azioni illegali» e accusano gli altri di voler «ricattare il governo». Intanto ieri Alitalia è stata a lungo sospesa per eccesso di ribasso, dopo le indiscrezioni sul prezzo di offerta di Air France (35 centesimi) e AirOne (1 centesimo). Il titolo ha aggiornato il minimo storico a 0,621 euro (-28,6%) e chiuso a -12,97% a 0,75 euro. Sulla scelta del partner , è intervenuta il presidente degli industriali Luca Cordero di Montezemolo ha detto: spero che «si chiuda quanto prima».