Le Borse bruciano 187 miliardi

Sotto pressione anche Wall Street, in calo di oltre l'1% sia per il Dow Jones sia per il Nasdaq, frenati dallo spettro della recessione che colpisce gli Usa. E proprio il rallentamento della prima economia mondiale, che potrebbe interessare anche la Cina, ha fatto scattare le vendite sui vari comparti, con la crisi dei mutui subprime ancora incombente. Sotto pressione a Zurigo Swiss Re, che ha lasciato sul campo il 10,25% dopo aver svalutato il proprio portafoglio di 1,2 miliardi di franchi. Colpita Piazza Affari dove il Mibtel ha ceduto il 2,46% a 29.005 punti e lo S&P/Mib il 2,4% a 37.612 punti con scambi in linea con le sedute precedenti, per 5,5 miliardi di euro di controvalore. Sul mercato hanno pesato le vendite allo scoperto, che a loro volta hanno scatenato una vera e propria reazione a catena, colpendo titoli come Fiat per controbilanciare le perdite sul comparto bancario.