E il fisco si prende altri 75 euro

Una «dieta forzata», spiega l'associazione mestrina, che «è la conseguenza del fatto che nel calcolo delle ritenute entrano in gioco solo le aliquote Irpef corrispondenti agli scaglioni di reddito e non si considerano le detrazioni, nè gli assegni familiari». Ritornando al «peso» delle tredicesime si comincia dunque da chi con un reddito di 20 mila euro all'anno e senza familiari a carico al posto dei 1.184,62 euro del 2006 si troverà 1.169,38 euro con una perdita, quindi, di 15,2 euro. Di circa 25 euro, invece, l'impoverimento della tredicesima per chi ha 23 mila euro di reddito con un figlio a carico. Mentre sale a 33,7 euro il decremento della tredicesima di chi percepisce un reddito di 30 mila euro ed ha moglie e un figlio a carico. Arrivando poi a redditi di 50 mila euro con moglie e figlio a carico, la tredicesima verrà ridotta di 46, 5 euro. Circa 75 euro in meno, infine, si ritroveranno coloro che dichiarano un reddito di 80 mila euro ed hanno moglie e due figli a carico.