Petrolio, barile verso i 100 dollari
Gli esperti stimano, in base alle fiammate dell'oro nero, un nuovo rincaro di 2% per l'elettricità e del 2,7% per il gas dal primo gennaio prossimo. Un nuovo aumento che potrebbe tradursi in oltre 36 euro in più a famiglia. Per il ministro dello Sviluppo Economico, Pierluigi Bersani, sul prezzo del petrolio sono in atto speculazioni «di proporzioni cosmiche»: «Estrarre il barile costa come un anno fa. I bilanci dei paesi produttori e quelli delle compagnie petrolifere sono fantastici. E noi assistiamo così», spiega Bersani, invitando l'Europa a reagire muovendosi come continente e andando a firmare contratti là dove non esistono tensioni geopolitiche: «bisogna che ci inventiamo qualcosa». Qualche beneficio arriva comunque dal supereuro che ieri ha toccato un nuovo record vicino a 1,44 contro il dollaro. Una corsa che mette a rischio anche le esportazioni italiane. E per il cui rilancio ieri il vicepremier e ministro dei beni culturali Francesco Rutelli ha incontrato a Palazzo Chigi una delegazione del Comitato Leonardo, capitanata dalla stilista Laura Biagiotti. Intanto è ripresa la corsa dei prezzi dei carburanti con nuovi ritocchi all'insù dei listini di benzina e gasolio, scattati nei distributori dell'Agip e della Total che hanno rialzato rispettivamente di 0,5 e 0,4 centesimi la verde (a 1,336 e 1,337 euro al litro) ed il gasolio (più mezzo cent a 1,234 euro al litro).