Profumo: «Rivedere le leggi antiusura»
Se un cliente ha «un livello di rischiosità superiore ai nostri standard, questo viene escluso dall'erogazione del credito», non essendo possibile coprire il maggior rischio aumentando i tassi di interesse. Nel corso dell'audizione Profumo ha ricordato che «le normative sono state riviste in quasi tutti i paesi europei. Oggettivamente - ha detto - ci pongono dei limiti rilevanti». L'ad del gruppo ha sfatato l'opinione secondo la quale le banche raccolgano denaro al Sud per investirlo al Nord, un preconcetto che per Unicredit «non vale». «Noi - ha spiegato Profumo - al Sud raccogliamo 100 euro, ne impieghiamo 189», contro i 143 euro del sistema. Si è, anche ridotta tra le due aree la forbice dei tassi di interesse. «Nel '98 il differenziale dei tassi di impiego alla clientela fra Nord e Sud era di 120 punti base, nel 2007 è di 30 punti. Quello a breve è passato da 230 a 70 punti», ha spiegato l'ad di Unicredit che sulla crisi dei mutui subprime ha detto: «occorre dare la massima trasparenza agli operatori».