Alitalia, Prato
Prendono tempo soprattutto le grandi compagnie estere incluse nella lista. La Borsa intanto ha premiato il titolo che ha chiuso in rialzo del 4,11% a 0,85 euro. La volontà di accelerare sulla privatizzazione è confermata dal governo. «Dobbiamo al più presto finalizzare la gara - ha detto il sottosegretario alla presidenza del consiglio, Enrico Letta - perché prima Alitalia viene privatizzata e meglio è per tutti». Ma i possibili acquirenti attendono ancora le mosse di Prato «Abbiamo scoperto solo ieri (lunedì, ndr) di essere sulla lista dei candidati per l'acquisto Alitalia, ora attendiamo che Prato si manifesti con noi - ha dichiarato ieri da Parigi un portavoce di Air France - Non facciamo ulteriori dichiarazioni in questa fase». Anche la compagnia russa Aeroflot fa sapere di non aver ancora ricevuto nessun invito a concorrere per acquisire la quota di maggioranza di Alitalia e si attende una proposta concreta, prima di prendere posizione. «Fino a lunedì - fa sapere il vice direttore generale di Aeroflot, Lev Koshlyakov - non abbiamo ricevuto nessun invito da Alitalia. Prenderemo posizione - ha aggiunto - solo quando avremo ricevuto una proposta concreta in forma di comprensibili condizioni d'asta». La musica non cambia se si passa in Germania. «Siamo sempre aperti ai colloqui, ma naturalmente le condizioni per l'acquisto devono essere migliori di quelle attuali», ha detto un portavoce della Lufthansa a Francoforte. Da Air One nessuna dichiarazione ufficiale, mentre sono necessari ulteriori accertamenti sulla cordata rappresentata dall'ex presidente della Corte Costituzionale e della Rai, Antonio Baldassarre. Citi, advisor di Alitalia per la ricerca di un acquirente fornirà al cda della compagnia gli elementi e le informazioni necessarie per verificare la sussistenza di requisiti indispensabili quali una adeguata solidità patrimoniale, adeguate competenze industriali e capacità di sostenere il rilancio della società nel lungo periodo. Esce allo scoperto anche uno dei componenti della cordata. «I Viaggi del Ventaglio» ha fatto sapere che sarà il cda ad analizzare l'eventuale partecipazione al progetto che, comunque, «non prevederebbe nessun esborso finanziario - precisa la società - in considerazione della rilevante esperienza maturata nell'ambito del trasporto aereo e della distribuzione turistica».