La superbanca
Ribadisce poi l'obiettivo di 7 miliardi per il 2009 annunciato al momento della fusione. Le stime della superbanca per il futuro, così come le decisioni sulla destinazione degli utili, saranno però annunciate solo il 14 aprile con l'approvazione del piano d'impresa 2007-2009. In quell'occasione verrà alzato il velo sulle sorti di Eurizon e il possibile dividendo speciale atteso dal mercato. Nel frattempo, i dati preliminari approvati dal consiglio di gestione a Torino non fanno luce sul capitale in eccesso a disposizione del gruppo. Per ora, gli unici dati con un raffronto possibile con l'anno precedente sono quelli delle due banche considerati separatamente, visto che la fusione è diventata efficace solo nel 2007. L'utile di Banca Intesa guidata da Corrado Passera segna una flessione del 15,4% a 2.559 milioni, dopo oneri di integrazione per 362 milioni. SanPaolo Imi termina invece il 2006 con un utile netto consolidato di 2.148 milioni e in crescita dell'8,3%.