Ministeri, ultimatum dei sindacati al Governo
In effetti sarebbero necessari ancora quasi due miliardi per tutte le amministrazioni pubbliche per consentire la decorrenza degli aumenti dal 2007. Così come era stato pattuito nei mesi scorsi. Il 2006, invece, viene coperto con l'indennità di vacanza contrattuale. La manovra economica di quest'anno prevede a regime un incremento del 4,46% ma dal 2008. I sindacati porranno anche la questione dei contratti pubblici domani a Palazzo Chigi, anche perché la pubblica amministrazione è l'argomento di uno dei tre tavoli si aprirà insieme a quelli su pensioni-stato sociale e sviluppo. Alla vigilia di questo importante appuntamento, il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti, ha avvertito il Governo: «Rischia di andare incontro a scioperi nelle prossime settimane per i rinnovi contrattuali del pubblico impiego». Ed è chiaro che tale eventualità non potrebbe non avere effetti sul confronto che si avvia domani. Più ottimista, invece, il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni. «Non credo ci siano problemi di copertura, abbiamo avuto modo di parlare con i ministri della Funzione Pubblica e del Tesoro, ci è sembrato che si voglia mantenere la parola data». In attesa la Confsal ha già procolamato lo sciopero generale dei lavoratori il prossimo 16 aprile. Lo ha annunciato la stessa confederazione in una nota. Il segretario generale della Confsal, Marco Paolo Nigi ha affermato: «Al Governo, che ha praticato finora un'anomala e illegittima concertazione limitata ad alcune sigle sindacali, concertazione rivelatasi peraltro sterile e inconsistente, la Confsal chiede un confronto chiaro autentico ed esaustivo per giungere a un vero e proprio Patto del lavoro, in cui si definiscano corrette e mirate politiche sull'organizzazione del lavoro pubblico e privato, sui redditi da lavoro dipendente, su fisco e tariffe e, infine, su previdenza e welfare». [email protected]