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Oggi si fermano i controllori del traffico aereo

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Alitalia prevede di cancellare 96 voli nazionali, di cui 84 nel solo scalo di Fiumicino e comunque annuncia che sono previsti disagi durante tutto l'arco della giornata. Anche Air One informa che alcuni propri voli potrebbero essere cancellati o subire ritardi e tutte e due le compagnie invitano i propri clienti ad informarsi attraverso call center o sito internet. È il terzo stop degli uomini radar dell'Enav (Ente nazionale di assistenza al volo) in meno di 45 giorni e altre giornate di protesta sono previste nelle prossime settimane, un calendario che viene definito «da brivido» dall'Air Traffic Management Professional Project (Atm-Pp), la federazione che raggruppa le associazioni di settore Sacta, Licta, Anpcat e Cila-Av. Per quanto riguarda Fiumicino, Alitalia ha già cancellato 42 voli in partenza (34 nazionali e otto internazionali) ed altrettanti in arrivo (35 nazionali e sette internazionali). Probabili variazioni all'operativo, potrebbero riguardare anche altri vettori, sia italiani sia stranieri. Lo sciopero di quattro ore del 20 febbraio scorso proclamato dai controllori di volo di Roma aderenti al Cobas fece cancellare oltre 150 voli a Fiumicino mentre furono 144 quelli cancellati il 30 gennaio precedente per lo stop nazionale di quattro ore degli uomini radar dell'Atm-Pp. I controllori di volo esprimono «malcontento rispetto ad una situazione oramai divenuta intollerabile ed insostenibile» e, in particolare nel Centro Regionale di Controllo di Roma, «la pesante e cronica carenza organica (dopo le restrizioni decise la scorsa estate), il mancato miglioramento professionale (a cominciare dai corsi d'inglese propedeutici al raggiungimento del level 4 entro marzo 2008 ma mai cominciati) e la penosa situazione logistica, che non sono più accettabili». Una situazione che «determinerà un'estate che, contestualmente all'aumento della domanda di traffico, avrà per conseguenza una lunga serie di ritardi. [email protected]

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