A febbraio sale all'1,9%
Più caro, inoltre, spostarsi in treno, mangiare al ristorante e al bar e riparare l'auto. A febbraio - rileva l'Istat - l'inflazione ha accelerato, salendo all'1,9% (+0,4% mese) dall'1,7% di gennaio: a spingere i prezzi sono i servizi, che pesano per il 41,3% sull'indice, che salgono dello 0,6% rispetto a gennaio e del 2,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. In particolare, le tariffe dei treni sono salite del 6,6% tendenziale, i ristoranti e i bar del 3,1%, i servizi di riparazione dei mezzi di trasporto del 3,9% ed i servizi medici del 3,4%. In calo, invece, i prezzi dei servizi di telefonia: -0,6% su mese e -0,8% su anno. Se i prezzi dei servizi aumentano, dall'altra parte l'inflazione dei beni rallenta, che segna un progresso dello 0,2% rispetto al mese precedente e dell'1,2% su base annua. A rallentare la crescita dei prezzi sono anche i prodotti energetici, che registrano un calo dello 0,7% su gennaio e un aumento dell'1,3% su base annua. La benzina verde è scesa del 4,1% rispetto all'anno precedente (-1,2% congiunturale), mentre il gasolio è sceso del 5,9% (-2,4% congiunturale).