Il fondatore cede il 5% a Ubm
L'incertezza generata dalla notizia che la quota di Sms finance sa, che fa capo a Scaglia, in Fastweb è scesa dal 25% al 18,75%, spinge anche i volumi degli scambi. Scaglia ha incassato 222 milioni di euro e una parte servirà per sviluppare il suo progetto britannico nella tv via internet Babelgum. Nelle sale operative regna lo scetticismo. «Gli investitori stanno chiudendo la loro posizione - afferma un analista milanese - perchè Fastweb è una storia chiusa, almeno a breve termine». Negli ultimi mesi «ci si attendeva la vendita dell'intero pacchetto da parte di Scaglia e i recenti movimenti speculativi erano legati a questa possibilità» ha aggiunto il broker. Sulla stessa linea un altro analista, secondo il quale «l'acquirente della quota ceduta da Scaglia non è un socio industriale, come Vodafone o Sky, o un fondo di Private equity, ma Ubm che potrebbe già aver rimesso in vendita le sue azioni». Il lock-up di dodici mesi sul restante 18,75% in mano alla Sms finance, genera incertezza e Fastweb ne viene penalizzata.