La Cisl
«Maggiore tutela per i dipendenti»
Questa l'indicazione del presidente dei quadri Cisl (Apq) Roberto De Santis rispetto all'entrata in vigore della nuova normativa che prevede che il Tfr (Trattamento di fine rapporto), per il settore privato, venga svincolato ed investito nei fondi di previdenza. I dipendenti avranno sei mesi di tempo, dal primo gennaio al 30 giugno, per decidere se aderire alla previdenza complementare e a chi conferire la liquidazione: «consigliamo ai lavoratori- spiega Roberto De Santis- di optare per forme collettive: soluzioni condivise che possano essere quindi controllate e tutelate socialmente dai datori di lavoro e dalle associazioni sindacali di categoria». Con i fondi integrativi aziendali, conclude il presidente dei quadri Cisl, si introducono, inoltre, «criteri di ammodernamento della proprietà dell'impresa e del suo ruolo sociale. Restituendo quindi priorità anche al lavoro e alla produzione e non solo agli aspetti economici e finanziari».