TESORO Stretta sui costi dei Ministeri
ma resiste ancora la cancelleria
Meno consulenze, meno pubblicità ma anche un occhio per la spesa delle utenze, dai telefoni alla luce. «Resiste» invece la cancelleria e con essa le spese per la carta, i medicinali, i detersivi. Un vero e proprio balzo in avanti per i costi che verranno affrontati per i servizi di sorveglianza e custodia. Sono questi alcuni dei dati contenuti nel «Budget 2007», appena pubblicato dalla Ragioneria Generale dello Stato. Il confronto sui costi di gestione dell'apparato statale è effettuato con il cosiddetto «Budget rivisto 2006», mentre l'ultimo documento del ministero dell'Economia a disposizione per il 2007 è il «Budget presentato». Prevista complessivamente una cura dimagrante del 9,5%: i costi di gestione dovrebbero infatti passare da 7,68 miliardi a 6,95. Costi che incidono per l'8,05% sul costo totale delle amministrazioni centrali e per l'1,8% sul totale generale.