Decisione del Tar
Lo ha deciso lo stesso tribunale amministrativo regionale, accogliendo il ricorso con il quale la compagnia telefonica chiedeva proprio che fosse data esecuzione al rimborso. La cifra di cui lo Stato dovrà farsi carico è relativa a un pagamento allora richiesto alle aziende di telecomunicazione per un ammontare pari al 3% del fatturato del 1999, e, a scalare, fino al 2% per gli anni successivi. Il Tar ha ordinato ai ministeri competenti di dare completa esecuzione alla sua precedente decisione, nominando anche un «Commissario» che dovrà sovrintendere al rimborso nell'eventualità che l'inadempienza dello Stato continui oltre 120 giorni. Nei mesi scorsi il Tar aveva accolto sulla stessa vicenda i ricorsi proposti da Vodafone e Telecom, disponendo che, a fronte del versamento del contributo non dovuto, Vodafone dovrà vedersi restituiti più di 190 milioni di euro e Telecom più di 500 milioni.