Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

In 18 mesi 3 scioperi al giorno

Esplora:
default_image

  • a
  • a
  • a

590proteste di rilevanza nazionale o locale concentrate in gran parte nei trasporti con 508 casi di fermo. E gli scioperi fatti - secondo quanto emerge dalla Relazione della Commissione di garanzia sugli scioperi presentata ieri - sono appena il 60% di quelli proclamati in totale nel periodo. Nei 18 mesi considerati infatti, sottolinea il Garante, sono stati proclamati 2.621 scioperi (quasi cinque al giorno), 1.125 dei quali solo nei trasporti. Il settore più conflittuale è quello del trasporto aereo con 470 proclamazioni di sciopero ma è anche quello in cui pesa di più «l'effetto annuncio» con 333 casi di revoca (211 in seguito a interventi della Commissione) e 137 proteste effettuate. Nel trasporto pubblico locale (settore nel quale il contratto è scaduto da quasi un anno e per dopodomani è fissato uno sciopero generale di 24 ore senza rispetto delle fasce orarie) gli scioperi proclamati nei 18 mesi considerati sono stati 432 e 258 le proteste effettuate (184 i casi di revoca). Nel trasporto ferroviario a fronte di 152 scioperi proclamati ne sono stati effettuati 77. I dati si fermano a fine giugno e non tengono conto degli scioperi dei taxi che hanno paralizzato le città a luglio contro il decreto Bersani sulle liberalizzazioni. Il presidente della Commissione di garanzia, Antonio Martone ha sottolineato la «scarsa efficacia del sistema sanzionatorio (nei 18 mesi considerati solo 280.150 euro di sanzioni pecuniarie irrogate nel complesso a chi non ha rispettato le regole sugli scioperi nei servizi pubblici essenziali) soprattutto nel settore del lavoro autonomo come il caso dei tassisti ha dimostrato. Sul lavoro autonomo Martone ha auspicato un intervento del legislatore sia sulle misure sanzionatorie sia sull'ambito dell'applicazione della legge sugli scioperi per includervi »espressamente le attività direttamente strumentali all'erogazione dei servizi essenziali»

Dai blog