In pista cento nuove agenzie

Utili a 609 milioni nel 2010 per Credit Agricole in Italia

Facendo riferimento a Cariparma, Friuladria ed ai 202 sportelli acquistati da Banca Intesa, per il cui controllo ha versato complessivamente circa 4,8 miliardi di euro, il gruppo francese spiega che le «tre entità verranno fuse in una singola istituzione ma con marchi separati» nell'ottica del «Tre in Uno». Lo scopo, spiega l'Agricole presieduto da Renè Carron, è quello di arrivare entro il 2010 ad un utile operativo di 971 milioni di euro e un utile netto di 609 milioni, contro i 626 e 378 milioni con cui attende di chiudere il 2006. Il rapporto cost/income e cioè tra i costi e i ricavi aziendali dovrebbe, invece, scendere dall'attuale 50% al 43%, al di sotto, secondo la banca francese, della media dei principali competitor italiani. Il gruppo transalpino continuerà la sua opera di radicamento nel mercato italiano. Tra 2007 e 2009 aprirà un centinaio di nuove agenzie. L'ipotesi di lavoro è anche quella di ridurre la quota in Intesa Sanpaolo al 5% a fine 2007.